Viaggiatori speciali

Viaggiatori speciali: famiglie con bambini, animali domestici e altre considerazioni

Ogni viaggio è diverso. E ogni turista è diverso. Ma è indubbio che alcuni gruppi di viaggiatori hanno esigenze diverse da altri, come ad esempio servizi specifici, un’attenzione particolare alla sicurezza, una diversa gestione del tempo, dell’alimentazione e dell’alloggio, ecc. Ecco perché in questa pagina vi forniamo alcune informazioni utili su alcuni casi a cui prestare maggiore attenzione:

  • Famiglie con bambini
  • Viaggiatori con animali domestici
  • Viaggiatori con disabilità
  • Gruppi di donne
  • Viaggiatori LGTBi

Se il vostro viaggio rientra in una di queste categorie, prendete nota di tutto ciò che abbiamo da dirvi. E se avete bisogno di organizzare il vostro viaggio su misura perché vi trovate in una di queste situazioni particolari, non esitate a contattarci.

Indice dei contenuti

Famiglie con bambini

Senza dubbio, i bambini sono i principali protagonisti della famiglia. E così è per i viaggi che hanno tra le loro fila questi piccoli esploratori. Naturalmente il programma deve prevedere attività o proposte che li appassionino, ma non bisogna solo prestare attenzione al loro divertimento, ma anche ad altri aspetti legati al loro benessere durante il viaggio. Ecco un elenco di cose da considerare:

  • Come probabilmente fareste a casa, anche con i bambini dovreste seguire le stesse precauzioni igieniche e di sicurezza che adottereste con gli adulti, ma con qualche attenzione in più. Per questo motivo vi consigliamo di visitare la nostra pagina su

    Consigli utili

    per trovare consigli di questo tipo
  • Se i bambini sono piccoli, i loro momenti preferiti possono essere quelli di gioco. A questo proposito, bisogna tenere presente che, in generale, i parchi giochi con aree ricreative non sono così numerosi o completi come quelli presenti nella maggior parte delle città occidentali. Questa carenza sarà particolarmente evidente nelle aree rurali e nelle piccole città.
  • Se avete intenzione di spostarvi su strada, il servizio migliore è il trasporto privato con autista, come quello offerto da Chic Morocco. Non solo per il comfort, ma soprattutto per la sicurezza: pochissimi taxi (piccoli o grandi) sono dotati di seggiolini per bambini, costringendo i passeggeri a portare i figli in grembo, il che non è il massimo per la loro protezione.
  • Pazienza nei ristoranti: il cibo locale può essere troppo esotico per il palato di un bambino, un’esplosione di sapori sconosciuti che non sempre viene accolta con favore. Tuttavia, non avrete problemi a trovare posti dove mangiare pizze, hamburger, patatine e altri cibi internazionali che non mancano mai.
  • Solo nei ristoranti di un certo livello troverete seggioloni per bambini piccoli, anche se in quelli che ne sono sprovvisti, compenseranno con un trattamento amichevole e una particolare comprensione per ogni esigenza del piccolo commensale.
  • Come abbiamo detto nella
    nella pagina in cui ci occupiamo della demografia marocchina
    Il Paese è molto giovane ed è comune che le famiglie siano numerose o molto numerose. Ciò significa che i prodotti per bambini sono all’ordine del giorno nei supermercati.
  • Quasi tutti i musei e le strutture ricreative offrono prezzi speciali o ingressi gratuiti per i bambini.

Programmi e idee per chi viaggia in famiglia

Ogni città marocchina è diversa e le attività per il tempo libero dei bambini variano da una città all’altra. In ogni caso, se volete farvi un’idea dei programmi che potete proporre ai vostri figli per rendere il viaggio più attraente per loro, prendete nota dei seguenti suggerimenti.

Gli animali suscitano sempre il fascino dei bambini. Pertanto, qualsiasi piano che li coinvolga sarà un successo sicuro. Nel Paese ci sono diversi zoo di grande interesse, tra cui lo Zoo Nazionale di Rabat.

Un altro modo per godersi gli animali è camminare con loro. In questo senso, la proposta di punta è il dromedario. Questi animali sono molto popolari per le traversate delle dune del deserto, ma se ritenete che questa destinazione sia troppo impegnativa per i vostri bambini, potete cavalcarne uno sulle spiagge di Essaouira, che sicuramente è un ambiente più adatto ai bambini. Lo stesso vale per le gite in carrozza, che sono molto popolari a Marrakech e saranno un modo conveniente per vedere alcune delle attrazioni al di fuori della medina.

Se viaggiate in Marocco nella stagione calda, le temperature possono essere soffocanti. In questo caso, il modo migliore per rinfrescarsi è l’acqua. Se scegliete una destinazione balneare, è meglio che il vostro hotel abbia una piscina o sia vicino alla spiaggia. Ma ci sono anche molti parchi acquatici in tutto il Paese, soprattutto nelle grandi città, come Casablanca, Rabat e Marrakech.

I parchi a tema e i parchi di divertimento forse non sono così numerosi come in altri Paesi, ma ci saranno comunque recinti allestiti in modo da attirare gli occhi dei bambini. Tra questi, gli Atlas Studios di Ouarzazate, incentrati sul cinema e sulle grandi produzioni girate qui, e il Palooza Park di Marrakech, incentrato sui dinosauri.

Le funivie non sono da meno e in Marocco c’è un’opzione: la funivia di Agadir, all’interno del complesso Danialand, che dispone anche di un parco acquatico. Inoltre, sono in programma altre funivie nel Paese, che non servirebbero solo come area di intrattenimento ma anche come mezzo di trasporto all’interno della città.

Inoltre, in molte destinazioni ci sono aziende e professionisti del turismo che cercano di essere particolarmente attraenti per i viaggiatori più giovani, offrendo programmi e workshop di loro interesse: dai corsi di cucina alle visite guidate, alle attività artigianali, ecc. Informatevi quando arrivate all’ufficio turistico della vostra destinazione.

Viaggio in Marocco con animali domestici

Viaggiatori con animali domestici

Sempre più turisti scelgono di viaggiare con i loro animali domestici, piuttosto che lasciarli a casa in custodia: sono membri della famiglia e, come tali, hanno il diritto di godersi i viaggi in compagnia dei loro cari.

In questo caso, dovrete avere pazienza quando si tratta del vostro animale domestico, poiché non è il Paese più adatto al turismo con animali domestici. Inoltre, dovrete affrontare al meglio le situazioni che potreste incontrare nel Paese, poiché il Marocco non è esattamente noto per il suo concetto di benessere degli animali.

Va detto che non è molto comune che una famiglia marocchina abbia un animale domestico al suo interno. E all’interno dell’eccezione, è più comune avere un gatto, piuttosto che un cane. Anche il furetto gode spesso di maggiore popolarità e visibilità rispetto al cane. Il Corano non “condanna” questi animali, ma l’usanza popolare è quella di considerare il cane come un animale impuro che può macchiare le mani e i piedi di una persona con il suo leccamento.

Di conseguenza, i cani sono relegati al loro ruolo di cacciatori o di guardiani di spazi privati al di fuori della città, oppure sono costretti a vivere una vita abbandonata in città.

Va anche detto che, come per altri aspetti, il Marocco sta facendo passi avanti nella cura dignitosa degli animali e sempre più famiglie decidono di accogliere un animale domestico… anche se il processo è ancora lento.

Alla luce di questa realtà, ci sono alcuni aspetti di cui dovete essere consapevoli, soprattutto se siete decisi a viaggiare con il vostro animale domestico:

  • Per entrare in Marocco su strada con il proprio animale domestico, le formalità doganali non sono particolarmente severe: è sufficiente avere un certificato veterinario aggiornato e che l’animale sia in buono stato di salute.
  • Per lasciare il paese, invece, i controlli saranno molto più severi, in questo caso per “colpa” delle autorità del vostro paese di origine, sia esso il territorio dell’UE, gli Stati Uniti, il Regno Unito o un altro paese. In questo caso, vi consigliamo di consultare il sito web del Ministero degli Affari Esteri del vostro Paese per conoscere i requisiti, che possono includere un certificato di sverminazione. In caso contrario, rischiate che il vostro animale venga messo in quarantena alla frontiera, tra le altre cose.
  • Gli animali domestici non sono generalmente ammessi nelle aree pubbliche e chiuse, come i mezzi di trasporto o i negozi.
  • Il concetto di “spiaggia adatta ai cani”, come in molte destinazioni occidentali, non è sviluppato. Pertanto, l’unica opzione che rimane al vostro animale per fare un bagno è quella di recarsi in un’area balneare remota e incontaminata, dove non possa disturbare nessun altro.
  • Le cliniche veterinarie non sono particolarmente abbondanti, soprattutto nelle piccole città e nelle zone rurali.
  • Il cibo per animali domestici è disponibile nei supermercati cittadini, anche se con una varietà limitata. È anche possibile trovare prodotti specifici in negozi specializzati, spesso nelle grandi città. Nelle zone rurali, invece, sarà più difficile trovare negozi di questo tipo e nei piccoli supermercati l’elenco dei prodotti disponibili potrebbe essere limitato. Pertanto, se viaggiate fuori dalle grandi città, vi consigliamo di portare con voi cibo e prodotti di base per il vostro animale.

Tutto ciò significa che i viaggiatori con animali domestici che si recano in Marocco possono scegliere di lasciarli a casa, affidati a qualcuno di fiducia durante la loro permanenza. Le uniche opzioni praticabili per spostarsi comodamente nel Paese con gli animali sono i camper o i viaggi privati, studiati con attenzione per consentire loro di accedere a sistemazioni pet-friendly e a trasporti privati dello stesso livello.

Viaggiatori con disabilità

Se qualcuno dei viaggiatori del gruppo ha una disabilità, fisica o mentale, vorrete che gli venga riservata un’attenzione particolare, come merita. Ecco quindi alcuni aspetti rilevanti relativi alle persone con disabilità in Marocco:

  • Esiste un’ampia disparità nell’offerta di spazi per le persone con disabilità fisiche. Mentre i nuovi edifici e i nuovi progetti (treni, tram, musei, ecc.) vengono progettati tenendo conto di questo aspetto, i vecchi edifici spesso non vengono adattati. A volte questo mancato adattamento non è dovuto a una mancanza di intenzione, ma al fatto che è davvero complesso includere sollevatori o altri ausili. La medina può essere a volte un luogo difficile anche per chi ha una mobilità completa!
  • Nel campo del turismo, le aziende che possono garantire la piena adattabilità alle persone con disabilità sono quelle del segmento superiore. Gli hotel e i ristoranti economici raramente dispongono di ascensori, rampe o altri ausili.
  • La mancanza di adattabilità in Marocco è spesso sostituita da solidarietà e cameratismo. Ad esempio, non mancheranno le mani per sollevare una persona in sedia a rotelle quando deve salire i gradini.
  • Se volete organizzare un viaggio in cui i servizi adattati alle persone con disabilità sono di particolare importanza, vi consigliamo di affidarvi a un’agenzia come Chic Morocco. Avendo un ampio portafoglio di fornitori e contatti, siamo in grado di selezionare quelli che possono davvero garantire il servizio giusto per questi viaggiatori molto speciali.
Viaggiatrici Marocco

Donne viaggiatrici

Il ruolo della donna nella vostra società può essere diverso da quello del Marocco. Sebbene negli ultimi anni siano stati fatti passi da gigante per equiparare i diritti e le libertà di entrambi i sessi, ci possono essere ancora alcuni atteggiamenti e costumi che possono scioccare le viaggiatrici che visitano il Paese. Ecco quindi un elenco di consigli utili che vi torneranno utili se siete donne che viaggiano in Marocco per la prima volta. Soprattutto se viaggiate da sole o con le amiche, non accompagnate da un uomo:

  • Gli abiti da indossare in strada devono essere discreti. Non è necessario indossare l’hijab (velo), ma se si decide di farlo, non è una cattiva idea. In ogni caso, sarà sufficiente optare per capi che coprano le spalle e le ginocchia e che non abbiano scollature.
  • L’abbigliamento da bagno è un altro aspetto da considerare se si va al mare. Nelle spiagge private non avrete problemi a indossare un bikini, ma se andate a fare un tuffo in una spiaggia pubblica, è consigliabile indossare un costume lungo che copra il corpo. Se l’hotel dispone di una piscina, informatevi prima presso il personale. Di solito non è un problema, ma ogni resort ha le sue regole. In ogni caso, ciò che è totalmente inaccettabile è il topless.
  • Se siete giovani o vi considerate attraenti, siate pazienti. È molto probabile che durante le vostre passeggiate attiriate l’attenzione, a volte con sguardi assolutamente indiscreti. Può essere estenuante, ma idealmente è meglio ignorarlo e non rispondere o rimproverare a meno che non sia davvero offensivo. Uno sguardo deciso, un gesto severo o un “no, grazie” risolutivo possono essere sufficienti a porre fine alla situazione, poiché le lusinghe più o meno velate di solito non vanno oltre.
  • Se avete bisogno di fare un passo in più, potete chiedere con fermezza il “rispetto”, un concetto che in Marocco è tenuto in grande considerazione. E in situazioni ancora più spiacevoli, si può invocare pubblicamente il sentimento di “vergogna” di fronte ai molestatori.
  • Gli occhiali da sole possono essere un buon alleato: con essi eviterete il contatto visivo con gli altri uomini. Questo contatto visivo, anche se accidentale e senza secondi fini, può essere usato da alcuni come un invito all’adulazione o alle parole. Pertanto, se li indossate, ridurrete le possibilità che ciò si verifichi.
  • I bar pubblici, anche quelli più eleganti e pregiati, non sono solitamente luoghi frequentati da donne, se non in occasioni eccezionali come la trasmissione di un’importante partita di calcio. Bere un drink in un bar pubblico affollato di uomini può essere frainteso, in quanto le donne che lo fanno sono spesso prostitute. Per questo motivo, le viaggiatrici che desiderano bere un drink rilassante in un ristorante locale dovrebbero farlo in un luogo privato con buone referenze.
  • L’autostop è fortemente sconsigliato alle donne. Potrebbe essere interpretato come una richiesta di scambio di favori: un viaggio gratuito in cambio di favori sessuali.
  • La singletudine è un concetto che non sempre viene compreso se applicato a una donna. Pertanto, se nel vostro gruppo ci sono uomini, è consigliabile che i membri si presentino come partner, per evitare di dover dare spiegazioni.
  • Andare in giro di notte con un uomo marocchino che non sia vostro marito può destare sospetti tra gli altri e può essere motivo di interrogatorio da parte della polizia, dato che la prostituzione è molto perseguita nel Paese.
  • In effetti, per una donna è meglio non condurre una vita notturna troppo intensa. E se vi capita di tornare in albergo di notte, è meglio prendere un taxi o un veicolo privato.
  • Probabilmente vi sentirete più tranquilli e rilassati se vi sedete accanto a un’altra donna sul treno o sull’autobus, se non potete sedervi accanto a un’altra persona del vostro gruppo.
  • Nei Grand Taxi, dove è comune dover condividere il viaggio con passeggeri sconosciuti, è possibile pagare per due posti in modo da poter viaggiare da soli nella parte anteriore, oppure pagare per tutti i posti in modo da non dover condividere l’auto con nessun altro. Questa opzione è più costosa, ma può valere la pena in termini di tranquillità.
  • Se vi trovate a un grande raduno, come un concerto o una festa, raddoppiate l’attenzione, perché per alcuni uomini può essere l’occasione ideale per cercare un contatto fisico.
  • Mentre il fumo è una pratica molto comune tra gli uomini, non lo è affatto tra le donne. Infatti, è considerato un gesto di pessimo gusto e, sebbene non sia strettamente vietato, non è consigliabile farlo pubblicamente.

In ogni caso, non si tratta di consigli precauzionali e “difensivi”. Essere donna ha un vantaggio: avrete più possibilità di entrare in contatto con le donne marocchine, quindi se si presenta l’occasione, non perdetela.

Viaggiatori LGTBi

In quanto Paese arabo musulmano, l’omosessualità e la transessualità non sono particolarmente accettate in Marocco. Pertanto, se vi recate nel Paese, dovreste agire con la massima cautela, non solo per evitare situazioni spiacevoli con altre persone, ma anche per evitare problemi legali, poiché alcuni casi sono vietati e punibili per legge. Ecco alcuni consigli che possiamo darvi:

  • Gli atteggiamenti di sospetto e di rifiuto sono maggiori nei confronti degli uomini gay e delle persone transgender rispetto alle lesbiche, anche se queste ultime dovrebbero seguire tutte le raccomandazioni di sicurezza.
  • Prudenza. Questa è la raccomandazione da tenere sempre presente, soprattutto nella sfera pubblica. Per questo motivo, se state per fare un viaggio con il vostro partner omosessuale, l’ideale è pianificare un tour che sia il più privato possibile, con servizi esclusivi.
  • Le dimostrazioni di amore omosessuale, come il bacio, sono vietate nei luoghi pubblici e la sanzione può essere pecuniaria (multa) o addirittura disciplinare (arresto e reclusione).
  • Due uomini marocchini che camminano mano nella mano non devono essere interpretati come un atto omosessuale, poiché si tratta di un atteggiamento relativamente comune nel mondo arabo. Tuttavia, se ciò avviene tra due stranieri, può generare sospetti.
  • Non esistono città o quartieri gay, anche se alcune destinazioni sono più tolleranti di altre. Marrakech è forse la città più aperta, essendo la più turistica e la più abituata ai viaggiatori stranieri. Anche Tangeri è una città relativamente aperta, forse per il suo passato cosmopolita e internazionale del XX secolo.
  • Le app di social network e di contatti privati sono spesso una via di fuga per molti gay del Paese, ma possono anche nascondere trappole per rapine e scippi, per cui è importante essere più vigili sul loro utilizzo.

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