Storicamente, il Marocco è uno dei paesi musulmani che ha avuto i migliori rapporti con la comunità ebraica. Infatti, fino agli anni ’50, qui viveva una popolazione ebraica molto numerosa. E anche se oggi sono meno di 5.000, secondo alcune stime, ci sono ancora siti sacri ebraici in Marocco che vengono visitati dalla comunità locale e anche dai turisti stranieri di questa fede. Ecco alcuni dei più importanti.
Tomba di Rabbi Eliyahu HaCohen
Come vedremo in questo post, molti dei luoghi sacri per gli ebrei in Marocco sono le tombe di grandi rabbini del passato. È il caso di Eliyahu HaCohen, il cui luogo di riposo eterno si trova nel cimitero di Ben Mesik, nella zona di Casablanca. La comunità ebraica gli attribuisce prodigi soprannaturali e la sua fama si spiega anche con il fatto che la città ospita la più grande comunità ebraica del paese, che rappresenta circa due terzi del totale.
Tomba di Rabbi Shlomo Ben-Tamtzot
Situata nella zona di Marrakech, la tomba di questo rabbino è una delle più visitate e venerate dalla comunità ebraica del paese, poiché si ritiene che chi vi si reca e si affida al suo spirito riceva benefici per la salute. Per questo motivo i pellegrini malati vengono qui in cerca di aiuto per superare qualche disturbo.
Tomba di Ben Baruch HaCohen Azog
Questa tomba si trova nella regione di Sus ed è quindi uno dei luoghi sacri e di riferimento per gli ebrei che vivono nel sud del paese. Ben Baruch HaCohen Azog era un importante rabbino e cabalista, protetto persino dalla famiglia reale marocchina del suo tempo, a metà del XX secolo. Di conseguenza, è un luogo molto rispettato da ebrei e non ebrei.
Altri luoghi di grande importanza
Se i siti sopra citati possono essere considerati luoghi sacri e di pellegrinaggio per gli ebrei marocchini o per i viaggiatori ebrei stranieri, ci sono anche altri siti legati all’ebraismo che vale la pena visitare, soprattutto per i credenti ebrei.
Una menzione speciale va fatta per la mellahche sono i quartieri ebraici situati accanto alle medine o al loro interno, ma sempre in una posizione strategica, vicino al re o ai governatori della città. Uno dei migliori esempi è quello di Fez, la cui mellah colpisce per la sua architettura molto caratteristica, con balconi in legno all’esterno. È qui che si sente maggiormente l’impronta dei Sefardim, espulsi dalla Spagna nel 1492.
A Essaouira è possibile ammirare anche luoghi di grande importanza per gli ebrei marocchini, in quanto questa era la sede di una grande comunità con membri di grande fama nazionale e internazionale. Infatti, ci sono diverse sinagoghe visitabili e un grande cimitero ebraico, una chiara dimostrazione dell’importanza di questa comunità in città.
D’altra parte, Meknes, che un tempo era la capitale del regno, ospita anche aree di grande importanza per gli ebrei locali. In particolare, per l’importanza letteraria raggiunta da alcuni dei personaggi che hanno vissuto qui. Di particolare rilievo è il caso di Rabbi David ben Aharon ben Hussein, considerato uno dei migliori poeti per i membri di questa comunità.
Oltre a tombe, sinagoghe e cimiteri, il Marocco ospita anche musei e centri educativi. A livello più quotidiano, troverai anche ristoranti e negozi specializzati in cucina kosher. Quindi, se stai pensando di organizzare un viaggio nei luoghi sacri ebraici in Marocco, puoi contattarci: metteremo insieme un pacchetto completo in cui nulla sarà lasciato al caso.
