Museo dell’Eleganza Marocchina: dove si trova e cosa vedere

Il Museo dell’Eleganza Marocchina, situato nella medina storica di Marrakech, è uno dei più interessanti e sorprendenti, per la singolarità del suo tema e per il modo di mostrare la sua collezione. In questo post ti raccontiamo tutti i dettagli su questo luogo, che potrai sicuramente visitare anche con i tuoi figli se viaggi in famiglia.

Un museo diverso: la sua genesi

Il Museo dell’Eleganza Marocchina è il sogno realizzato dell’artista che lo ha immaginato: Habiba Hantout, donna poliedrica che ha dedicato la sua vita a preservare il patrimonio tessile del paese. Ma chi lo ha reso realmente possibile sono stati suo figlio, Hakim Cherradi, e sua moglie, Meriem Ammor, fondatori di questo spazio.

Habiba Hantout è stata una grande studiosa dell’abbigliamento marocchino, divulgando la sua conoscenza attraverso conferenze alla fine del secolo scorso e all’inizio del presente, oltre a scrivere un libro di riferimento in materia: 13 secoli di eleganza in Marocco, facendo una rassegna dei diversi capi di abbigliamento e mode nel paese in quel periodo.

La collezione esposta

Le diverse sale e vetrine fanno una rassegna dei costumi tradizionali e dei capi di abbigliamento più caratteristici del Marocco nel passato e nel presente, soffermandosi non solo sull’eleganza di ogni design, ma anche sul suo valore simbolico e sociale, impiegati in diversi contesti.

La collezione è divisa in quattro spazi tematici, il che ci dà un’idea dei pezzi esposti. La prima sezione è la cosiddetta “Drappeggi”, dove sono esposti abiti di chiaro sviluppo avvolgente, unendo eleganza e intimità per preservare l’identità, specialmente nel caso dei modelli femminili. Alcuni degli abiti qui situati sono haik, mendil e melhafa.

La seconda sezione è quella dedicata ai “Capi-cappotti”, con abiti che cercano di dare calore a chi li indossa, senza trascurare la suddetta eleganza. Si tratta di abiti e proposte abituali in aree con climi rigidi, come il Rif e l’Atlante. Alcuni dei pezzi sono handira, selham e djellaba.

La terza sezione è “Abiti ereditati da Al-Andalus”, dove sono esposti gli abiti utilizzati nel sud della Spagna in epoca medievale e che successivamente sono diventati di moda anche in Marocco. Alcuni dei capi più importanti dell’abbigliamento del paese che hanno questa origine sono il caftano, la marlota e i broccati.

Infine, il museo non dimentica i “Abiti di influenza moderna”, mettendo in evidenza che la colorata e raffinata tradizione marocchina non è in contrasto con l’attuale industria della moda, essendo motivo di ispirazione per designer arabi ma anche occidentali e di altre culture.

Un museo della moda senza manichini

Senza dubbio, qualcosa che attirerà la tua attenzione è che nel Museo dell’Eleganza Marocchina, gli abiti non sono esposti su manichini, ma su altri personaggi molto più piccoli: bambole e bambolotti di pezza, realizzati proprio dall’artista Habiba Hantout.

Questo trasforma il museo in uno spazio consacrato all’arte e all’artigianato, e anche in un luogo molto apprezzato dai bambini. Per questo motivo, se il tuo viaggio è in famiglia e hai figli piccoli con te, sicuramente rimarranno affascinati da questi simpatici giocattoli che raccontano una storia: quella dell’eleganza marocchina. Inoltre, dispone di una caffetteria con vista sulla medina nella parte superiore.

Informazioni pratiche sul Museo dell’Eleganza Marocchina

Se vuoi aggiungere la visita a questo museo durante il tuo soggiorno a Marrakech, prendi nota dei seguenti dati utili:

  • Orario: da lunedì a domenica, dalle 10:00 alle 19:00.
  • Prezzo: adulti 50 DH, studenti/residenti/marocchini 30 DH, bambini sotto i 12 anni gratis
  • Indirizzo: Rue Kaat Benahid, N° 5 Derb El Khamsi, Médina Marrakech 40000

Foto: sito web del Museo dell’Eleganza Marocchina di Marrakech

Messaggi correlati