Non è un caso che a Marrakech ci sia un museo di Yves Saint Laurent: il leggendario stilista ha sempre avuto un rapporto molto speciale con questa città. un rapporto molto speciale con questa cittàdove ha trascorso una parte importante della sua vita. Qui ti raccontiamo di più e, soprattutto, cosa c “è in questo centro espositivo che delizia gli amanti dell” alta moda e della cultura in generale.
Perché un museo Yves Saint Laurent a Marrakech?
Come abbiamo detto, il motivo per cui esiste un Museo Yves Saint Laurent a Marrakech è che questa città è stata molto importante per lo stilista: nato a Orano (Algeria), ha sviluppato la sua carriera a Parigi ma ha trascorso molto tempo anche qui. All’inizio, soggiornando nel lussuoso hotel La Mamounia, ma in seguito in diverse proprietà che acquistò nel corso degli anni. il suo collega e socio, Pierre Bergè, il più significativo è la Maison Majorelle.
In virtù di questo stretto rapporto tra lo stilista e la città, ma anche della ricca collezione che Bergè ha raccolto e conservato, si è deciso di creare un museo in cui esporre tutto questo patrimonio per gli amanti della moda in visita a Marrakech. per gli amanti della moda in visita a Marrakech.. In questo modo, il Studio KOdegli architetti Karl Fournier e Olivier Marty, ha progettato questo edificio all’inizio del XXI secolo con il mattone di fango (così importante in città) come materiale principale, ed è stato inaugurato nel 2017.
Cosa c’è nel museo
Nelle sale che compongono il percorso del museo è esposto il ricco patrimonio che Pierre Bergè ha raccolto su Yves Saint-Laurent. Questo comprende, ad esempio, abiti inediti o disegnati per le grandi occasioni. In questo modo, una passeggiata attraverso le sale diventa una sorta di passerella della moda eterna, dove potrai osservare da vicino i dettagli applicati a ogni modello. Il Il numero di pezzi esposti è di circa 50 e sono a rotazione, in modo che la mostra permanente si rinnovi nel tempo per mostrare il “guardaroba” del museo stesso.
In altre aree, i visitatori possono immergersi nella vita e nella carriera dello stilista, grazie a fotografie e altri documenti che forniscono una visione delle sue inclinazioni e influenze. Uno dei punti salienti, ad esempio, è l’ispirazione che ha sempre provato per i dipinti di Piet Mondrianma anche luoghi che lo hanno fortemente impressionato, come il deserto del Saharaa cui era molto legato.
Non mancano le sale per esposizioni temporanee, dove vengono organizzate mostre legate all’alta moda. Un altro spazio emblematico è il suo laboratorio di conservazione e restaurodove si lavora anche su pezzi appartenenti al Museo Berbero nel vicino Jardin Majorelle, gestito dalla Fondazione Pierre Bergè – Yves Saint-Laurent.
Il museo dispone anche di una caffetteria gourmet, un bookshop e un auditorium, quest’ultimo per conferenze e altri eventi.
Fatti salienti del museo
Il Museo Yves Saint-Laurent di Marrakech è stato inaugurato nel 2017. Il progetto è stato curato dallo Studio KO, che ha realizzato un design ispirato all’architettura della città, con il mattone rossastro come elemento costruttivo principale, ma con cenni alla modernità e alla moda, come le sue forme curve e avvolgenti.
- Orari di apertura: da giovedì a martedì, dalle 10.00 alle 18.30 (chiuso il mercoledì)
- Prezzo: Dh140 (Dh75 prezzo ridotto per studenti e bambini a partire dai 10 anni). I biglietti combinati per il Jardin Majorelle e il Museo Berbero sono disponibili a Dh330 (Dh180 ridotto). I bambini sotto i 10 anni e gli altri gruppi sono gratuiti.
- Indirizzo: Rue Yves Saint Laurent 4000. Marrakech